Recensione in un tweet: La fine dei vandalismi (T.Drury)
Descrizione:
Il mondo di Grouse County è una ragnatela di cittadine sparse in un immaginario Midwest, dove le vite sono intrecciate da legami di amicizia, affetto o semplice conoscenza. È qui che Louise Darling decide di divorziare da Tiny e fa visita alla madre, Mary, per portarla fuori a pranzo prima della seduta del consiglio comunale, dove si discutono le sorti di un cane mordace.Nel frattempo, lo sceriffo Dan Norman si trova a dare la caccia al marito di Louise, per atti vandalici commessi nella scuola durante il ballo contro i vandalismi. E così Dan incontra Louise, se ne innamora, Tiny la perde per sempre, e Louise ritrova finalmente se stessa.Tom Drury sceglie di non dirigere i suoi personaggi come burattini, ma al contrario, con piccole pennellate, dai loro incontri attinge la forza per creare l’epica di Grouse County.Leggero e profondo, divertente e malinconico allo stesso tempo, La fine dei vandalismi racconta la vita, quella di ogni giorno, che macina gioie e tristezze senza sosta. E lo fa senza seguire traiettorie premeditate, accettando la fatalità dell’esistenza, in un inno alla sua pacata e ingovernabile casualità.
Le citazioni:
«Ho trovato un neonato nel parcheggio del supermercato, a Margo».
«Magari è di qualcuno» disse Ed.
«Be’, questo è poco ma sicuro» disse Dan.Glielo dico sempre: “Johnny, tu hai perso il treno”. Gli dico: “Johnny, lo vedi quel puntino minuscolo all’orizzonte? Quello è il treno che hai perso”».
Ci sarà sempre qualcuno che si lascia sedurre da un’attività in crisi e che, se gli si concede l’opportunità, la rileva e la porta al definitivo fallimento.
La valutazione in un tweet:
Echi (lontani) di Holt. Microcosmo disegnato con tratti grossi. È facile perdersi. - Recensione #libro La fine dei vandalismi (T.Drury) Condividi il TweetI dati del libro:
Titolo: La fine dei vandalismi
Autore: Tom Drury
Editore: NN Editore
Numero di pagine: 392
Anno di pubblicazione: 2017
Traduttore: Gianni Pannofino
Genere: romanzo