Recensione in un tweet: La vegetariana (K.Han)
Descrizione:
«Ho fatto un sogno» dice Yeong-hye, e da quel sogno di sangue e di boschi scuri nasce il suo rifiuto radicale di mangiare, cucinare e servire carne, che la famiglia accoglie dapprima con costernazione e poi con fastidio e rabbia crescenti. È il primo stadio di un distacco in tre atti, un percorso di trascendenza distruttiva che infetta anche coloro che sono vicini alla protagonista, e dalle convenzioni si allarga al desiderio, per abbracciare infine l’ideale di un’estatica dissoluzione nell’indifferenza vegetale. La scrittura cristallina di Han Kang esplora la conturbante bellezza delle forme di rinuncia più estreme, accompagnando il lettore fra i crepacci che si aprono nell’ordinario quando si inceppa il principio di realtà – proprio come avviene nei sogni più pericolosi.
La citazione:
Prima che mia moglie diventasse vegetariana, l’avevo sempre considerata del tutto insignificante.
La valutazione in un tweet:
Evita peperonata a cena. Rischi brutti sogni. - Recensione #libro La vegetariana (K.Han) Condividi il TweetI dati del libro:
Titolo: La vegetariana
Autore: Kang Han
Editore: Adelphi
Numero di pagine: 176
Anno di pubblicazione: 2016
Traduttrice: Milena Zemira Ciccimarra
Genere: romanzo