Recensione in un tweet: Il bar delle grandi speranze (J.R.Moehringer)
Descrizione:
Cresce catturato da una voce, J.R. La voce di suo padre, un disc-jockey di New York che ha preso il volo prima che lui abbia detto la sua prima parola. Seduto sul portico della vecchia casa dei nonni, con l’orecchio schiacciato contro la radio, vorrebbe spremere da quel timbro caldo e baritonale i segreti dell’identità e del mondo degli uomini. Sua madre è il suo mondo, ma lui cerca, desidera ardentemente anche qualcosa di più, qualcosa che riesce, debolmente ma ossessivamente, ad avvertire solo in quella voce. A otto anni, quando anche la voce alla radio scompare, J.R. corre fino al bar all’angolo, e lì scopre un nuovo mondo, e un coro turbolento di nuove voci. Sono poliziotti e poeti, allibratori e soldati, star del cinema e pugili suonati, la varia umanità che si rifugia al Dickens per raccontare le proprie storie o scordare i propri guai. Saranno quelle “mosche da bar”, uomini come Steve, come zio Charlie, che si atteggia un po’ a Bogart, come Colt, con il suo timbro da orso Yoghi, come Joey D, un picchiatore dal cuore tenero, sarà anche quel mondo di uomini divertito o dolente a crescere J.R., a prendersi cura di lui, a farne un uomo, come una specie di paternità su commissione. Una storia di formazione e riscatto, di turbolento amore tra una madre e il suo unico figlio, ma anche il racconto della lotta di un ragazzo per diventare uomo e un ritratto di come gli uomini rimangano, nel fondo del loro cuore, dei ragazzi perduti.
Le citazioni:
«Il tuo meglio è quel che riesci a fare tranquillamente senza farti venire un esaurimento nervoso.»
Ma mia madre, dopo aver letto il mio testo, scelse tre paroline per esprimere la sua opinione: «Sembri un… demente».
Il giornalismo era proprio la combinazione ideale di rispettabilità e ribellione.
«Un errore in buona fede» disse. «Come ti ho detto, è per questo che mettono le gomme in cima alle matite. Ma credimi, J.R., non mettono le gomme sulle pistole.»
La valutazione in un tweet:
Illusioni e disillusioni in un caleidoscopio di padri - Recensione del #libro Il bar delle grandi speranze (J.R.Moehringer) Condividi il TweetI dati del libro:
Titolo: Il bar delle grandi speranze
Autore: J.R. Moehringer
Traduttrice: Annalisa Carena
Editore: Piemme
Numero di pagine: 486
Anno di pubblicazione: 2007
Genere: biografia
2 Replies to “Recensione in un tweet: Il bar delle grandi speranze (J.R.Moehringer)”
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