Recensione in un tweet: Dove va a finire il cielo (L.Troisi)
Descrizione:
Ho incontrato l’astrofisica quando avevo undici anni, attraverso un documentario sulla vita e il lavoro di Stephen Hawking. Ricordo ancora la sensazione di meraviglia e, al tempo stesso, di sottile inquietudine mentre scoprivo che domande come “è nato prima il tempo o prima l’Universo? E quale sarà il destino di quest’ultimo?” non erano solo appannaggio della filosofia, ma anche della fisica. A distanza di ventitré anni, quando di sera esco e alzo gli occhi al cielo, sono ancora quelle le emozioni che mi accompagnano: meraviglia e un po’ di paura. Perché il cielo stellato è uno spettacolo che non smette di affascinarci, anche quando conta poche stelle come nelle grandi città, e possiamo accontentarci giusto di farci incantare dalla Luna o dai pianeti. È sempre intriso di mistero, e, per quanto si cerchi di esplorarlo, ogni risposta conduce solo ad altre domande.
La citazione:
E vorrei che fosse questo a restarvi, perché è la molla della conoscenza: la curiosità e lo stupore ci spingono a sapere, e quello che scopriamo da soli ci resta molto più impresso di quello che ci viene raccontato da qualcun altro.
La valutazione in un tweet:
La Via Lattea può essere talmente luminosa da proiettare ombra... urca! - Recensione del #libro Dove va a finire il cielo (L.Troisi) Condividi il TweetI dati del libro:
Titolo: Dove va a finire il cielo
Autore: Licia Troisi
Editore: Mondadori
Numero di pagine: 190
Anno di pubblicazione: 2015
Traduttore: Andrea Di Gregorio
Genere: saggio