Recensione in un tweet: Player One (E. Cline)
Descrizione:
Il mondo è un brutto posto. Wade ha diciotto anni e trascorre le sue giornate in un universo virtuale chiamato OASIS, dove si fa amicizia, ci si innamora – si fa ciò che ormai è impossibile fare nel mondo reale, oppresso da guerre e carestie. Ma un giorno James Halliday, geniale creatore di OASIS, muore senza eredi. L’unico modo per salvare OASIS da una spietata multinazionale è metterlo in palio tra i suoi abitanti: a ereditarlo sarà il vincitore della più incredibile gara mai immaginata. Wade risolve quasi per caso il primo enigma, diventando di colpo, insieme ad alcuni amici, l’unica speranza dell’umanità. Sarà solo la prima di tante prove: recitare a memoria le battute di Wargames, penetrare nella Tyrell Corporation di Blade Runner, giocare la partita perfetta a Pac-Man, sfidare giganteschi robot giapponesi e così via, in una strabiliante rassegna di missioni di ogni tipo, ambientate nell’immaginario pop degli anni ’80, a cui OASIS è ispirato. Un romanzo da leggere tutto d’un fiato, un nuovo classico dell’avventura che presto diventerà un megafilm prodotto da Warner Bros.
La citazione:
Che non ci fosse niente al mondo di così sbagliato da non poter essere risolto in trenta minuti di episodio (o, al limite, nel tempo di un episodio in due parti, nel caso di faccende serissime).
La valutazione in un tweet:
Molto più di quel che sembra. Un must per nerd, una lettura consigliata per gli altri - Recensione del #libro Player One (E. Cline) Condividi il TweetI dati del libro:
Titolo: Player One
Autore: Ernest Cline
Traduttrice: Laura Spini
Numero di pagine: 640
Anno di pubblicazione: 2011
Genere: fantascienza